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Codacons su atti vandalici e cestini danneggiati per le strade di Desio

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Monza Brianza 

Giovedì 13 Settembre 2018 

ATTI VANDALICI PER LE STRADE DI DESIO: CESTINI DELL’IMMONDIZIA DISTRUTTI E DATI ALLE FIAMME

IL CODACONS INVIA UNA DIFFIDA AL COMUNE

NON ERA LA PRIMA VOLTA CHE ACCADEVA: SERVONO MAGGIORI CONTROLLI, E UN SISTEMA DI SICUREZZA PER PREVENIRE FUTURI DANNI 

È accaduto nuovamente, stavolta a essere prese di mira sono state la via Volta e la via Tarra a Desio: i malviventi hanno vandalizzato dei cestini dei rifiuti e sono arrivati anche ad appiccare fuoco ad uno di essi, in particolare quello situato nel parcheggio del supermercato di via Volta. 
I vandali dunque oltre a distruggere i cestini nelle vie in questione, hanno poi abbandonato l’immondizia per la strada, lasciando le vie in pessime condizioni. La mattina successiva dunque gli operatori ecologici hanno dovuto provvedere alla pulizia delle strade. Ciò che appare più preoccupante della vicenda in esame è che tali gesta sconsiderate non sono nuove a Desio. Infatti verso la fine del Luglio scorso erano stati posti in essere altri vandalismi ai danni della via Lombardia e della via Alfieri, i quali erano consistiti nel dare fuoco a sacchi di rifiuti. 
Insomma atti che oltre a creare disagi ai residenti possono sfociare in conseguenze più gravi, visto i danni che sono stati posti in essere. La combustione infatti poteva provocare ripercussioni anche sui residenti, dovuti ai fumi emessi dal cestino dato alle fiamme. Insomma una situazione che necessita di un intervento da parte delle autorità, poiché come sopra esposto, non sembra riguardare casi isolati ma pare invece ripetersi con troppa frequenza. Sarebbero pertanto necessari maggiori controlli, nonché l’installazione di telecamere di sorveglianza nelle zone più a rischio.
Per queste ragioni il Codacons invierà una diffida al Sindaco chiedendo oltre ad un aumento dei presidi nelle strade anche un sistema di sicurezza che permetta una eventuale facile individuazione dei vandali, in modo da porre fine al problema. 
Ufficio Stampa: 393/9803854
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