COMUNICATO STAMPA
CRONACA MILANO
domenica 24 aprile 2022
BORSEGGI A MILANO: MIGLIAIA TRA CITTADINI E PASSEGGERI HANNO FIRMATO LA PETIZIONE CONTRO IL BORSEGGIO IN METROPOLITANA.
MOLTO SPESSO SI TRATTA DI GRUPPI DI GIOVANI DONNE, TUTTE INCINTE, E PERCIO’ CONSIDERATE PRESSOCHE’ INTOCCABILI ANCHE SE COLTE IN FLAGRANZA DI REATO.
CODACONS: FENOMENO INDECENTE CHE DANNEGGIA L’IMMAGINE DELLA CITTA’. CHIEDEREMO UN TAVOLO DI CONFRONTO CON L’ASSESSORE E VI INVITIAMO A FIRMARE LA PETIZIONE AL LINK https://chng.it/cZWQXZxz
Continuano senza sosta le segnalazioni di casi di borseggi sui mezzi pubblici milanesi, sia sui mezzi di superficie che in metropolitana. Ultimo, il caso riportato dalla pagina social “Milanobelladadio” di un anziano derubato del borsello con i risparmi da parte di una giovane donna dell’est in gravidanza.
Il fenomeno è ormai noto; molto spesso i borseggiatori sono gruppi di giovani donne incinte che prendono di mira la vittima accerchiandola e sottraendo borselli e portafogli, con la garanzia di essere intoccabili, proprio in quanto in stato interessante.
Questo a causa di una circolare della procura di Milano del 2016 che ha integrato l’art 146 c.p. nella parte in cui si statuisce che le forze dell’ordine, in casi di fermo di donne in stato di gravidanza, dovranno verbalizzare le circostanze al magistrato incaricato che valuterà il da farsi, lasciandole, nel frattempo, in libertà.
“La misura è colma; i cittadini sono stanchi di aspettare invano risposte concrete da parte dell’amministrazione – denuncia il presidente dell’Associazione Codacons Marco Maria Donzelli – si tratta di un fenomeno che danneggia l’immagine della città anche di fronte ai turisti. Per questo – conclude il presidente Marco Donzelli – scriveremo all’Assessore per chiedere un tavolo di confronto invitando, nel frattempo, i cittadini a firmare la petizione online (al link https://chng.it/cZWQXZxz) per chiedere che le borseggiatrici plurirecidive non vengano lasciate libere di commettere nuovi reati”
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