Site icon Codacons Lombardia

Codacons su denuncia di un medico lombardo: ospedali impreparati per il Covid

COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia
Giovedì 28 Gennaio 2021

ANCORA UNA DENUNCIA CONTRO LA GESTIONE DELLA REGIONE LOMBARDIA DELLA PANDEMIA, STAVOLTA DA UN MEDICO DELL’OSPEDALE SAN PAOLO DI MILANO
 
OSPEDALI IMPREPARATI PERCHE’ LA LOMBARDIA INVESTE SOLO NEL PRIVATO. MALATI CRONICI ABBANDONATI A LORO STESSI
 
CODACONS: UNA VERGOGNA ITALIANA, DECINE DI MORTI OGNI GIORNO IN LOMBARDIA. RICHIESTE LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA 
 
Cronaca Lombardia: ancora una gravissima denuncia, questa volta partita da un medico dell’ospedale San Paolo di Milano che ha deciso di rimanere anonimo temendo ripercussioni per il suo lavoro, sulla gestione della pandemia da Covid-19 in Lombardia.
 
Il medico parla di reparti del tutto impreparati alla gestione dell’emergenza ed all’abbandono dei malati cronici che causa dell’emergenza sanitaria finiscono nel dimenticatoio.
 
La causa di tutto questo? è presto individuata, sono proprio i massicci investimenti che la Lombardia ha fatto negli ultimi anni a favore del settore della sanità privata a discapito di quella pubblica, già denunciati dall’Associazione Codacons mesi fa, riprendendo le parole del fondatore di Emergency, Gino Strada. 
 
“Da lì al fallimento totale della medicina territoriale il passo è stato breve – denuncia il Presidente Marco Donzelli – completo abbandono dei malati nelle loro abitazioni, sistema di tracciamento andato in tilt praticamente subito, necessità di mini-lockdown interregionali completamente dimenticato, decine e centinaia di malati morti nelle loro abitazioni e fuori dagli ospedali per la disorganizzazione degli stessi e l’impossibilità di fornire cure adeguate a tutti. Se aggiungiamo a tutto questo il clamoroso pasticcio relativo all’indice RT arriviamo alla conclusione che una gestione così tanto inadeguata e negligente ha provocato conseguenze ancora più gravi di quelle che si sarebbero potute attendere, soprattutto relativamente alla gestione della seconda ondata, quando si sarebbe dovuti essere più preparati.
 
Come chiediamo a gran voce da mesi, vogliamo le dimissioni della Giunta Fontana rea di tutto quanto sopra abbiamo ricordato.”
 
Ufficio Stampa: 393/3803854
Exit mobile version