Codacons su errato accatastamento immobili lusso
COMUNICATO STAMPA
CRONACA LOMBARDIA
MERCOLEDI 13.12.2023
ACCATASTAMENTO COME IMMOBILI DI LUSSO: DIVERSE LE SEGNALAZIONI DI ERRORI DA PARTE DEI COMUNI PUR IN MANCANZA DEI REQUISITI PREVISTI DAL DM 2 AGOSTO 1969.
ERRATA CLASSIFICAZIONE IMPEDISCE DETRAZIONI FISCALI SU IMU E BONUS PRIMA CASA
CODACONS: ATTENZIONE AL CORRETTO ACCATASTAMENTO PER NON PAGARE L’IMU SULLA PRIMA CASA. SCRIVETECI A INFO@CODACONSLOMBARDIA.IT
In vista della scadenza del 18 dicembre 2023 per il versamento del saldo IMU, sono già diverse le segnalazioni di consumatori che hanno verificato l’errato accatastamento del proprio immobile, erroneamente registrato come “di lusso” pur in assenza dei requisiti stabiliti dal DM 2 agosto 1969.
L’errore dei comuni consiste nel classificare alcuni immobili signorili solo perché situate in zone di prestigio anche senza la presenza dei presupposti del DM del 1969 ovvero:
• abitazioni realizzate su aree destinate a ville o parchi privati;
• costruzione su lotti non inferiori a 300 mq; immobili con una cubatura superiore a 2000 mc.;
• dotazione di piscina di almeno 80 mq;
• superfice complessiva calpestabile superiore a 200 mq.
“Con la scadenza dei termini per il pagamento IMU sono molteplici le segnalazioni, partite da Torino, di errori nell’accatastamento con conseguente impossibilità di fruire delle agevolazioni fiscali IMU e dei bonus per la prima casa. – commenta il presidente Codacons Marco Donzelli – La richiesta di declassamento potrà essere presentata tramite la Procedura DOCFA sul portale dell’Agenzia delle Entrate con una perizia tecnica che accerti la non sussistenza dei presupposti. Prestate sempre attenzione e se avete necessità di chiarimenti contattateci a info@codaconslombardia.it per assistenza e consulenza“
