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Codacons su errore Lombardia zona rossa

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Lombardia

Domenica 24 Gennaio 2021

IL CLAMOROSO ERRORE DI  CONTEGGIO IN REGIONE LOMBARDIA: POSITIVI CONTEGGIATI COME MALATI, CAUSA DELLA ZONA ROSSA
 
CODACONS: DISASTRO ECONOMICO E COMMERCIALE, I COMMERCIANTI E NEGOZIANTI HANNO DIRITTO A CHIEDERE I DANNI ALLA REGIONE LOMBARDIA
 
L’ASSOCIAZIONE PRESENTA ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI
 
Cronaca Lombardia: clamoroso errore della Regione Lombardia nel report statistico presentato allo Stato, nel numero totale erano stati inseriti migliaia di guariti, conteggiati come positivi al Covid-19.
 
Nei report, compilati dalla Regione Lombardia, queste persone venivano inserite come “persone con inizio sintomi”, senza alcuna descrizione dello stato clinico, in assenza di queste informazioni, quando queste persone guariscono, non venivano cancellate dall’elenco, ma venivano quindi conteggiate come positivi.
 
Errore che è stato corretto dalla Regione nell’ultimo report, con passaggio della Lombardia in zona arancione.
 
Codacons: “Un errore clamoroso, inaccettabile e gravissimo, che ha costretto milioni di persone a rimanere in zona rossa quando erano assenti i presupposti perché ciò avvenisse, ma, in modo ancora più grave ha colpito quei commercianti e negozianti costretti a rimanere chiusi senza un valido motivo, che ora sono giustamente infuriati – spiega il Presidente del Codacons, Marco Donzelli – un disastro, l’ennesimo, che non può passare sotto silenzio. Invitiamo tutti coloro che abbiano subito dei danni economici a contattare l’associazione al fine di chiedere i danni alla Regione Lombardia, rea di aver commesso l’errore, scriveteci all’indirizzo info@codaconslombardia.it o consulenze@codaconslombardia.it per avere tutte le informazioni.
 
Senza contare le dosi inutilizzate per la campagna antinfluenzale, 31,9 milioni di euro spesi per 2,7 milioni di dosi di cui solo 1,8 inoculate.
 
Presenteremo un esposto alla Corte dei Conti al fine di denunciare quanto accaduto e quantificare il danno ai conti pubblici scaturito.”
 
Ufficio Stampa: 346/6940183
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