COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia e Nazionale
Venerdì 31 Maggio 2024
GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO: IN LOMBARDIA 2 PERSONE SU 5 FUMANO
DATI TRAGICI: IN UNIONE EUROPEA 700MILA MORTI OGNI ANNO, 93MILA MORTI IN ITALIA
CODACONS: UNA TRAGEDIA LEGALIZZATA. L’ASSOCIAZIONE CHIEDE ALLA REGIONE LOMBARDIA ED AGLI ISTITUTI SCOLASTICI LOMBARDI DI POTER EFFETTUARE GIORNATE INFORMATIVE PER AVVISARE I PIU’ GIOVANI DAI RISCHI DEL FUMO
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Cronaca Lombardia e Nazionale: oggi è la giornata mondiale senza tabacco ma non c’è assolutamente niente da festeggiare.. I dati sono tragici: in Lombardia ci sono ancora tre milioni di fumatori, ovvero due lombardi su cinque; più di 350mila sono molto giovani, dai 18 ai 24 anni.
Secondo i dati dell’OMS, il fumo di tabacco è la più grande minaccia per la salute e il primo fattore di rischio delle malattie croniche non trasmissibili a livello mondiale.
Nell’Unione Europea il consumo di tabacco rimane il più grande fattore di rischio evitabile per la salute, ed è responsabile di 700.000 decessi ogni anno. Circa il 50% dei fumatori muore prematuramente, con conseguente perdita media di 14 anni di vita per fumatore. Il consumo di tabacco è la principale causa di cancro prevenibile, con il 27% di tutti i tumori attribuiti al consumo di tabacco. Inoltre, i fumatori hanno anche più probabilità di soffrire di una serie di malattie a causa del loro uso di tabacco, tra cui cardiovascolari e problemi respiratori.
In Italia si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93.000 morti (il 20,6% del totale di tutte le morti tra gli uomini e il 7,9% del totale di tutte le morti tra le donne) con costi diretti e indiretti pari a oltre 26 miliardi di euro (Tobacco Atlas sesta edizione). Per quanto riguarda i tumori, il tabacco è il fattore di rischio con maggiore impatto a cui sono riconducibili almeno 43.000 decessi annui.
Codacons: “Una delle più grandi tragedie legalizzate esistenti in Italia e nel Mondo. Il problema principale a nostro avviso è ancora la mancanza di conoscenza e comprensione soprattutto per i più giovani degli enormi rischi a cui si va incontro quando si inizia a fumare – precisa l’Avv. Marco Donzelli, Presidente Nazionale di Codacons – per questo motivo chiediamo alla Regione Lombardia ed agli istituti scolastici lombardi di svolgere attività informativa nelle scuole contro i rischi del fumo, migliaia di vite potrebbero essere salvate.”
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