Cronaca Giudiziaria: il Giudice di Pace di Milano ha dichiarato l’illegittimità della richiesta contenuta in una bolletta di conguaglio di una società di fornitura di servizi idrici di oltre 2mila euro giunta ad un consumatore nel 2021 a titolo di conguaglio per servizi eseguiti negli anni 2018, 2019 e 2020.
Il Giudice di Pace di Milano rilevava l’illegittimità della richiesta della società di fornitura per carenza dei presupposti di legge, ritenendo, quindi, che il consumatore non debba versare alcunché.
Codacons: “Una Sentenza che riafferma l’illegittimità di richieste di pagamento dovute a conguagli di tipo regolatorio, molto importante per la tutela dei diritti di consumatori. Da anni ci battiamo a tutela di tutti proprio affinché tali fatti non avvengano più, e non si sia costretti a dover agire in giudizio al fine di veder riaffermati i propri diritti, ma purtroppo ancora oggi ciò avviene – Afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Avv. Marco Donzelli – per questo motivo vi invitiamo a rivolgervi al Codacons qualora dovreste avere dei dubbi su una fattura ricevuta.”
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