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Codacons su inquinamento e morti polveri sottili Lombardia

 COMUNICATO STAMPA
 
Cronaca Lombardia e Nazionale
 
Mercoledì 7 Ottobre 2020
 
“MAL D’ARIA” I DATI SHOCK: TORINO, ROMA, PALERMO, MILANO E COMO DAL 2014 AL 2018 NON HANNO MAI RISPETTATO NEMMENO UNO SOLO DEI PARAMETRI DI TUTELA DELLA SALUTE PREVISTO DALL’OMS
 
MILANO ULTIMA IN CLASSIFICA: L’AIR QUALITY REPORT INDICA IN 58.600 LE MORTI PRECOCI PER L’ESPOSIZIONE AL SOLO PARTICOLATO IN ITALIA
 
CODACONS: ENORME DISPREZZO PER LA SALUTE UMANA – PRESENTEREMO ESPOSTI NELLE PROCURE DELLA REPUBBLICA PER DISASTRO AMBIENTALE COLPOSO E OMICIDIO COLPOSO
 
 
Cronaca Lombardia e Nazionale: i dati shock sono stati pubblicati da Legambiente nel report denominato “mal d’aria”, che ha analizzato la qualità dell’aria in 97 città italiane.
 
Sono 15 le sole città promosse, mentre l’85% delle città analizzate sono state bocciate; ma l’attenzione si focalizza su quelle che sono le ultime città della classifica: Torino, Roma, Palermo, Milano e Como hanno totalizzato zero punti, infatti, tra il 2014 ed il 2018 non hanno mai rispettato nemmeno per uno solo dei parametri il limite di tutela della salute previsto dall’Oms.
 
La classifica ha preso in esame la qualità dell’aria: smog, polveri sottili (PM 10 e PM 2.5) e il biossido di azoto (NO2), confrontando i dati registrati con i limiti medi annui previsti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (20µg/mc per il Pm10; 10 µg/mc per il Pm2,5; 40 µg/mc per il NO2, la conclusioni sono scioccanti.
 
Torino, Roma, Palermo, Milano e Como nel quinquennio analizzato non hanno mai rispettato nessun valore limite, superando costantemente i limiti di legge ed esponendo i cittadini a concentrazioni oltre il limite minimo di sicurezza.
 
Codacons: “Dati scioccanti e allarmanti da cui si può vedere il disinteresse e l’inefficienza delle amministrazioni pubbliche nel combattere l’inquinamento atmosferico cittadino – afferma il Presidente del Codacons, Marco Donzelli – questo comporta che moltissime persone ogni anno sono costrette a respirare aria malsana, che provoca una serie di ripercussioni alla salute, migliaia di morti premature ogni anno e malattie che vanno a pesare sul servizio sanitario nazionale. 
 
Di fronte a questi dati si fa troppo poco, e le persone continuano ad ammalarsi e morire. Presenteremo un esposto alle Procure della Repubblica di tutte le città fuorilegge affinché l’amministrazione comunale venga perseguita per i reati di disastro ambientale colposo e omicidio colposo.”
 
Ufficio Stampa: 393/9803854
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