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Codacons su inquinamento Milano

COMUNICATO STAMPA 07/01/2014

UFFICIO STAMPA CODACONS MILANO

MILANO: POLVERI SOTTILI IN CALO NELL’ULTIMO PERIODO MA ANCORA LIVELLI TROPPO ALTI

DAL 2010 AD OGGI I LIVELLI DI PM10 A MILANO SI SONO PROGRESSIVAMENTE RIDOTTI, IL TREND E’ COSTANTE E POSITIVO MA TANTO ANCORA DEVE ESSERE FATTO PER GARANTIRE LA SALUTE DEI CITTADINI

ANCORA NEL 2014 SI SONO REGISTRATI INFATTI 76 GIORNI DI SFORAMENTO DELLA SOGLIA E I 35 GIORNI DI LIMITE DEI 50 MCG PER M3 DI PM10 STABILITI DALLE NORME UE SONO STATI RAGGIUNTI SOLO IL 9 OTTOBRE, GLI ALTRI ANNI GIA’ IN PRIMAVERA ERANO GIA’ STATI SUPERATI

IL CODACONS CONDUCE DA ANNI LA PROPRIA BATTAGLIA CONTRO L’INQUINAMENTO CITTADINO DA SMOG, ASSOLUTAMENTE NECESSARIO IL LIMITE DI 30 KM/H IN CITTA’, L’ESTENSIONE DELL’AREA C SU TUTTA LA CITTA’ E IL POTENZIAMENTO DEI MEZZI PUBBLICI CITTADINI


Milano, dal 2010 ad oggi si registra in città un calo costante dell’emissione e della presenza delle polveri sottili pm10, infatti i i giorni di sforamento dei livelli soglia si sono quasi dimezzati se li confrontiamo al 2011 (da 151 ai 76 del 2014).

Dato sicuramente importante e significativo se facciamo riferimento agli anni passati dove invece il valore era molto più alto, ma ancora non si può certo essere soddisfatti dei risultati ottenuti, perché 76 giorni oltre soglia rimangono tanti.

Il Codacons continua a battersi da alcuni anni, facendo richieste al Sindaco di Milano, così come alla Provincia per una diminuzione ancor più significativa dei valori.

Per far ciò però è assolutamente basilare adottare alcune politiche in tutta la città.

Introdurre, in primo luogo, il limite di 30 km/h in tutta la città, che finirebbe per diminuire in maniere consistente l’emissione dagli scarichi delle automobili; secondariamente, assolutamente necessaria l’estensione dell’area C in tutta la città, con notevole incremento delle piste ciclabili.

Conseguentemente a tutto questo, per tutti coloro che si muovono nella città di Milano, è basilare incementare il servizio pubblico, a partire dalla metropolitana, incrementando il numero di mezzi e gli orari di servizio, con attenzione anche agli autobus, soprattutto nel centro della città, e per finire con i taxi.

Se tutto questo fosse fatto sicuramente Milano darebbe il buon esempio come città all’avanguardia sia in Europa che in tutto il mondo, in vista dell’appuntamento con Expo 2015.


Ufficio Stampa Milano 393/9803854

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