COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia e Bergamo
Mercoledì 8 Aprile 2020
CORONAVIRUS: ASSESSORE GALLERA AMMETTE LA RESPONSABILITA’ DELLA REGIONE LOMBARDIA PER LA MANCATA ZONA ROSSA NEL BERGAMASCO
CODACONS: AMMISSIONI GRAVISSIME, CI SONO DELLE RESPONSABILITA’ PER IL FOCOLAIO VERIFICATOSI
ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Cronaca Lombardia e Bergamo: l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha ammesso, in un’intervista ad “Agorà” sui Rai 3, le responsabilità della Regione nella mancata istituzione della zona rossa nel bergamasco.
«Avremmo potuto farla noi? Ho approfondito e effettivamente c’è una legge che lo consente», ha detto l’assessore.
Una decisione, anzi mancata decisione, che ha avuto conseguenze terribili.
Confrontando il periodo di marzo 2020 con il marzo dell’anno precedente i dati parlano di cinquemila vittime in più a Bergamo e provincia (oltre il doppio di quelle ufficiali registrate dalla Regione tra i pazienti risultati positivi al Coronavirus) con una media di 161 morti al giorno.
“Dati che è difficile commentare – afferma il Presidente del Codacons, Marco Donzelli – sono cifre di cui è difficile rendersi conto se non si è vissuto in prima persona quanto successo.
Ma ci sono della responsabilità e queste responsabilità è giusto che vengano messe alla luce, perché i cittadini del bergamasco vogliono avere delle risposte.
Presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica, chiedendo che venga indagata la possibile responsabilità penale della Regione Lombardia sulla mancata istituzione della zona rossa nel bergamasco.”
Ufficio Stampa: 393/9803854