Codacons su mancato distanziamento mezzi pubblici Lombardia
COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia
Lunedì 3 Agosto 2020
LOMBARDIA: REGIONE CONTRO GOVERNO, MINISTERO DELLA SALUTE E COMITATO TECNICO SCIENTIFICO SUL MANCATO DISTANZIAMENTO SOCIALE SUI MEZZI PUBBLICI
CODACONS: GRAVISSIMO ABUSO DELLA REGIONE. 16.806 DECESSI NON BASTANO PER USARE PRECAUZIONE, A RISCHIO L’INCOLUMITA’ DI MIGLIAIA DI CITTADINI
IMMEDIATA DIFFIDA ALLA REGIONE, RICHIEDIAMO IL COMMISSARIAMENTO E LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA
Cronaca Lombardia
Lunedì 3 Agosto 2020
LOMBARDIA: REGIONE CONTRO GOVERNO, MINISTERO DELLA SALUTE E COMITATO TECNICO SCIENTIFICO SUL MANCATO DISTANZIAMENTO SOCIALE SUI MEZZI PUBBLICI
CODACONS: GRAVISSIMO ABUSO DELLA REGIONE. 16.806 DECESSI NON BASTANO PER USARE PRECAUZIONE, A RISCHIO L’INCOLUMITA’ DI MIGLIAIA DI CITTADINI
IMMEDIATA DIFFIDA ALLA REGIONE, RICHIEDIAMO IL COMMISSARIAMENTO E LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA
Cronaca Lombardia: Incredibile decisione della Regione Lombardia (di pari passo con la Regione Liguria), che conferma, in contraddizione con la disposizioni governative la volontà di far occupare il 100% dei posti disponibili sui mezzi pubblici della Regione, senza dar retta al parere contrario del Ministero della Salute e del Comitato Tecnico Scientifico.
Una decisione che lascia sbalorditi soprattutto perché viene dalla Regione maggiormente colpita dalla pandemia da Covid-19, che ha portato alla morte di 16.806 persone.
“Un completo disinteresse verso la salute dei cittadini – attacca il Codacons, per voce del proprio Presidente, Marco Donzelli – che contrariamente ad ogni raccomandazione medica e scientifica ancora una volta decide contrariamente al Governo.
Non sono bastate le migliaia di morti registrati, le decisioni sulla Sanità spesso oggetto di disastrose conseguenze, per far cambiar rotta alla Giunta.
Qui non si tratta di una decisione presa per voler comprimere libertà fondamentali dell’individuo o per limitare i diritti, si tratta di voler applicare un principio di precauzione, volto a tutelare la salute di tutti.
Non stupiamoci se poi a Settembre o Ottobre saremo costretti a tornare in “lockdown” per colpa di queste decisioni … Presenteremo una diffida alla Regione, insistendo per la richiesta di commissariamento della stessa.”
Ufficio Stampa: 393/9803854
