Cronaca Milano: a distanza di 3 anni dal tragico rogo di Torre del Greco a Milano non solo molti inquilini ancora non hanno una soluzione abitativa e non sono stati risarciti per l’accaduto, ma quel che è peggio è che i materiali finiti al banco degli imputati per la loro facilitazione al rogo (trattandosi di elementi combustibili) sarebbero stati utilizzati anche per altri edifici, pubblici e privati.
Si tratterebbe di ospedali, alberghi, uffici, che qualora avvenisse una tragedia analoga a quella che ha riguardato Torre del Greco potrebbero trasformarsi in trappole mortali per gli abitanti.
Codacons: “La corsa al guadagno rischia seriamente di costare letteralmente vite umane, e questo è inaccettabile. Per questo motivo non solo chiediamo al Comune di Milano di verificare gli edifici pubblici che utilizzino materiali di questo tipo, ma siamo pronti a costituirci parti civili nel procedimento penale al fine di tutelare tutti i soggetti coinvolti.”
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