Cronaca Giudiziaria: un caso che ha dell’incredibile. Un pensionato con quota 100 dal primo aprile 2019 aveva ricevuto un provvedimento dall’INPS con il quale gli era stata richiesta la restituzione di tutto quanto percepito a titolo di pensione per aver prestato attività da lavoro dipendente nell’arco di due giornate, avendo percepito la somma di 148,86 €.
Per aver voluto fare le cose in regola, dichiarando di aver svolto lavoro, ed avendo percepito un importo decisamente risibile, il pensionato era stato sanzionato con una multa da migliaia di euro!
Codacons: “Il Tribunale di Lucca ha ristabilito la correttezza e proporzionalità del sistema giustizia – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Avv. Marco Donzelli – secondo il Giudice, infatti, la previsione contenuta nelle circolari INPS, secondo cui in caso di violazione il lavoratore è tenuto a restituire l’intero importo annuale ricevuto a titolo di pensione, si traduce in una vera e propria sanzione che non può essere introdotta dall’Istituto previdenziale.
Per la sentenza, inoltre, la previsione contenuta all’interno delle circolari INPS sarebbe lesiva anche del principio di proporzionalità.
Anche voi avete ricevuto un provvedimento INPS di questa portata? Contattateci!”
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