COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia
Lunedì 11 Maggio 2020
INCHIESTA SVELA I TAGLI ALLE SCORTE SANITARIE AGLI OSPEDALI E L’AUMENTO DEGLI INCENTIVI AI MANAGER
SOTTO ACCUSA LA DELIBERA DELLA REGIONE LOMBARDIA NUMERO XI/1681 DEL 27 MAGGIO 2019
CODACONS: SE I TAGLI FOSSERO STATI EFFETTIVI, LA REGIONE DEVE ESSERE RITENUTA RESPONSABILE – ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA IPOTESI DI EPIDEMIA COLPOSA
Cronaca Lombardia: Un’inchiesta dell’Espresso, a firma Fabrizio Gatti, svela che nel momento in cui la pandemia da Covid-19 è scoppiata in Lombardia molti ospedali non erano in possesso di scorte sanitarie sufficienti a causa di una precedente delibera della Giunta Regionale, la N. XI/1681 del 27 maggio 2019.
La Delibera in questione aveva aumentato gli incentivi economici ai manager affinché tagliassero le scorte negli ospedali. E per ospedali intendiamo le principali strutture e non solo, delle province di Lodi, Brescia e Milano.
Codacons: “è necessario che la Giunta ne risponda, non solo politicamente, ma anche davanti agli organi giudiziari, perché se dovesse essere riscontrato che qualche ospedale non abbia potuto curare adeguatamente qualche paziente malato a causa dei tagli effettuati, allora ne emergerebbe una responsabilità anche penale – afferma il Presidente del Codacons, Marco Donzelli. – La grave emergenza sanitaria e l’inefficienza di alcune strutture devono far riflettere tutta la Regione ed il Governo di quello che sta succedendo nel panorama sanitario italiano, spacciato per un’eccellenza e che invece ha dimostrato tutte le sue pecche.
Ciò non toglie – conclude Donzelli – che il personale sanitario, medici, infermieri e tutto il personale, abbiano svolto una lavoro fantastico, anzi a loro vanno i nostri migliori ringraziamenti, anche perché hanno rischiato la loro salute, spesso senza le necessarie precauzioni per curare tutti i malati.”
Ufficio Stampa: 393/9803854