Malasanità: in caso di malasanità di recente la Corte di Cassazione ha confermato il diritto per il paziente di ottenere il risarcimento del danno nel caso di ritardo diagnostico del medico e/o della struttura sanitaria, in quanto da esso ne può derivare un aggravamento del quadro sanitario, con danni psico-fisici e lesione del diritto alla salute, costituzionalmente garantito dall’art. 32.
Come noto l’art. 590 c.p. punisce chiunque cagioni ad altri lesioni personali colpose, le quali possono derivare nel caso in cui vi sia stato un ritardo diagnostico dei medici nel diagnosticare una patologia.
Codacons “Sotto il profilo civilistico al paziente spetta il diritto di agire per il risarcimento del danno anche non patrimoniale, derivante dalla lesione del diritto di libera determinazione del paziente nella scelta del proprio percorso esistenziale.
La tardiva diagnosi dei sanitari comporta una violazione del diritto dello stesso di “determinarsi liberamente nella scelta dei propri percorsi esistenziali in una condizione di vita affetta da patologie ad esito certamente infausto”.
Se anche voi avete vissuto un caso di malasanità contattateci per avere assistenza.”
Ufficio Stampa Codacons Lombardia: 3466940183 (whatsapp) – 0229419096
consulenze@codaconslombardia.it
www.codaconslombardia.it