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Codacons su riapertura stadi Lombardia

COMUNICATO STAMPA 

Cronaca Lombardia

Lunedì 21 Settembre 2020

LOMBARDIA: REGIONE DICE Sì ALLA RIAPERTURA DEGLI STADI 

CODACONS: SCELTA FOLLE CHE METTE IN PERICOLO L’INTERA COLLETTIVITA’. CON I DATI DEI CONTAGI IN RISALITA, PROPRIO NELLA REGIONE PIù COLPITA D’ITALIA SI PENSA A RIAPRIRE AL PUBBLICO GLI STADI
 
GROSSO RISCHIO DI ASSEMBRAMENTI SOPRATTUTTO SUI MEZZI PUBBLICI E NELLE ADIACENZE DEI PALAZZETTI (LA NORMA RIGUARDA ANCHE GLI IMPIANTI AL CHIUSO)

DIFFIDA ALLA REGIONE LOMBARDIA ED ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
 
Cronaca Lombardia: Codacons contro la decisione della Regione Lombardia di riaprire gli stadi al pubblico, che porterà al massimo 1.000 persone negli impianti all’aperto e 700 negli impianti al chiuso.

Una decisione folle e gravissima – accusa il Presidente Marco Donzelli del Codacons – che finirà con l’esporre la collettività ad enormi pericoli per la salute pubblica. Mentre in tutta Italia crescono i contagi (con la Regione Lombardia che guida sempre la classifica del numero di nuovi contagiati) la Regione pensa come prima cosa a riaprire le porte degli stadi ai tifosi, rischiando di creare così assembramenti di persone (sia dentro sia fuori dagli impianti) a discapito della sicurezza e salute.

Una scelta che deve essere immediatamente fermata, non può e non deve essere questa la priorità in questo momento della Regione, visto e considerato che ancora decine di persone in questo momento stanno lottando in tutta Italia nelle terapia intensive per il Covid-19.

Presenteremo una diffida alla Regione Lombardia chiedendo di fermare questa decisione e denunceremo l’accaduto in Procura della Repubblica.”

Ufficio Stampa: 393/9803854
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