COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza – Brianza
Venerdì 29 Marzo 2019
MONZA – BRIANZA: NOPEDEMONTANA: “ALTE CONCENTRAZIONI DI DIOSSINA LUNGO IL CANTIERE AUTOSTRADALE.
CAROTAGGI FALSIFICATI DA APL, NECESSARIA BONIFICA PRIMA DI PROCEDERE AI LAVORI. “
CODACONS: “RISCHIO DI INQUINAMENTO GRAVE. PRESENTEREMO ESPOSTO IN PROCURA: NECESSARIE ULTERIORI INDAGINI PER ACCERTARE EVENTUALI RESPONSABILITÀ.”
Cronaca Monza – Brianza: Secondo il coordinamento ambientalista NoPedemontana, sussiste un forte rischio di inquinamento nella zona dei lavori autostradali, a cause delle alte concentrazioni di diossina, sprigionatesi sul territorio in seguito al disastro Icmesa del 1976.
Per tali ragioni, per poter procedere alla prosecuzione in sicurezza dei lavori, sarebbe necessaria una bonifica del territorio.
Tale affermazione sarebbe sostenuta anche dalle indagini effettuate dal Cipe nel 2016 lungo il tracciato della Tratta B2 e C, dalle quali era emersa una situazione alquanto grave, in quanto era stata confermata la presenza di alte concentrazioni oltre i limiti di legge di diossina, diffuse in tutto il territorio interessato dai lavori.
Successivamente, la Società Autostradale Pedemontana Lombarda (APL) aveva ritenuto di dover procedere all’integrazione di tali indagini, poiché dalla stessa considerate incomplete.
Di conseguenza, per tali ragioni la stessa aveva effettuato prelievi nel tracciato della tratta B2, da Lentate sul Seveso, fino a Desio.
A detta del coordinamento, invece, APL avrebbe così operato, solo al fine di minimizzare il preoccupante quadro sui dati dell’inquinamento, per poter procedere ai lavori.
Il coordinamento sostiene infatti che APL avrebbe “cercato la diossina dove non può esserci”, al fine di ottenere risultati parziali e quindi falsare i carotaggi.
Si ipotizza un rischio di inquinamento grave che rende impossibile la prosecuzione in sicurezza dei lavori e molto complicata persino una bonifica dei terreni, poiché qualsiasi movimentazione della terra può risultare pericolosa.
Codacons: “Rischio di inquinamento grave: necessario intervento per tutelare la sicurezza dei lavoratori e la salute dei cittadini, oltreché la qualità dell’ambiente”. Presenteremo esposto in Procura: necessarie ulteriori indagini al fine di accertare eventuali responsabilità, in particolare in merito all’ipotesi di falsificazione dei carotaggi.”
Ufficio Stampa: 393/9803854