Codacons su rischio paralisi dei trasporti venerdì 15 Maggio

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:”Tabella normale”; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-parent:””; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:”Calibri”,”sans-serif”; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-fareast-language:EN-US;}

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Milano

14 Maggio 2015

CODACONS: INACCETTABILE LA PARALISI DEI TRASPORTI QUANDO SONO COINVOLTI MIGLIAIA DI PERSONE

PER LO SCIOPERO DI VENERDì 15 IL PREFETTO PRECETTA I LAVORATORI ATM

MILANO RISCHIA DI ESSERE SCHIAVA DELLE DECISIONI DI ALCUNE SIGLE SINDACALI, ANCHE DI MINORANZA, CHE PERO’ FINISCONO CON IL COINVOLGERE QUASI TUTTI I DIPENDENTI ATM

Cronaca Milano: a seguito dell’intervento del Codacons, che nella giornata di ieri aveva presentato al Prefetto di Milano ed alla Commissione di Garanzia Scioperi un esposto, il Prefetto ha deciso di intervenire, precettando i lavoratovi ATM, al fine di scongiurare la paralisi della città a Milano.

Il rischio di una completa paralisi dei mezzi pubblici, aldilà della fasce minime di garanzia garantite, avrebbe rischiato infatti di comportare gravi ripercussioni e disagi, per il numero elevato di persone che con l’Expo si sarebbero dovuti recare, con la metropolitana, a Rho Fiera Milano.

Ulteriore rischio invece sarebbe stato quello di incidenti dovuti al sovraffollamento nelle stazioni metropolitane, soprattutto in quelle di Cadorna e Duomo sulla linea M1.

Per il Codacons è inaccettabile che la città di Milano venga paralizzata da un’agitazione che sulla carta avrebbe dovuto coinvolgere solamente alcuni lavoratori, ma che rischiava di mettere in ginocchio l’intera città.

Quando gli interessi coinvolti sono di migliaia di persone è necessario che tutti facciano un passo indietro, e accettino di venire incontro all’esigenza di tutte le persone che necessitano, per un motivo o per l’altro, di utilizzare i mezzi pubblici in città.

Ufficio Stampa: 393/9803854393/9803854