Comunicato Stampa
Mercoledì 8 Giugno 2022
Cronaca Lombardia e Nazionale
BUONI POSTALI FRUTTIFERI E MORTE INTESTATARIO: IL CODACONS FA CHIAREZZA
MOLTISSIMI I CONSUMATORI CHE SI VEDONO NEGARE IL RIMBORSO DEI BUONI IN LORO POSSESSO PER MANCANZA DELLA CORRETTA DOCUMENTAZIONE
RIVOLGETEVI AL CODACONS PER AVERE ASSISTENZA IN TEMA DI RISPARMIO E BUONI POSTALI:
consulenze@codaconslombardia.it
02/29419096
Cronaca Lombardia e Nazionale: Moltissimi consumatori stanno avendo problemi a riscuotere alcuni buoni postali fruttiferi a causa del fatto che gli intestatari dei medesimi sono purtroppo deceduti nel frattempo.
Come noto i buoni postali (o
B.P.F.) sono di diverso tipo e hanno diverse durate, e possono essere rimborsati anche prima della scadenza, per l’intero importo del capitale ma con una diminuzione sugli interessi riconosciuti.
Il problema è che in caso di morte dell’intestatario, i buoni postali che gli appartenevano entrano nella successione ereditaria, ed a questo punto potranno essere rimborsati agli eredi
i quali però dovranno dimostrare la loro qualità producendo a
Poste Italiane il certificato di morte dell’intestatario defunto e un atto notorio che riporta i nomi di tutti gli eredi legittimi, oppure copia del verbale di pubblicazione del testamento, conforme all’originale, qualora esistesse.
Codacons: “Purtroppo questi procedimenti amministrativi non sono sempre facili da comprendere per il singolo consumatore, che si trova a volte in difficoltà sulla base della documentazione che va prodotta e consegnata all’ufficio postale – afferma il Presidente Marco Donzelli del Codacons – la burocrazia a volte crea enormi difficoltà ai consumatori.
L’Associazione è a disposizione di tutti coloro i quali stanno avendo problemi a richiedere il rimborso dei B.P.F. in loro possesso, contattateci per avere tutte le informazioni sull’iscrizione al Codacons e sulla nostra assistenza legale.”
Contatti: consulenze@codaconslombardia.it
Ufficio stampa: 346/6940183