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Codacons su saldi 2020 in tutta la città milanese

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Milano

Domenica 22 dicembre 2019

TRA POCHI GIORNI INIZIANO I SALDI 2020: SCONTI PERSONALIZZATI IN TUTTA LA CITTA’

SERVONO NUOVE MISURE PER RILANCIARE I CONSUMI, SALDI TUTTO L’ANNO

ECCO IL DECALOGO CODACONS PER EVITARE FREGATURE

Cronaca Milano: Al via gli sconti personalizzati per i saldi 2020 in tutta la città milanese, misura che secondo i commercianti dovrebbe aiutare a rilanciare i consumi e combattere le vendite online.
Per il Codacons invece assisteremo al solito trend negativo che si è registrato negli ultimi anni: “Prevediamo che ci sarà un calo del 10% in meno a famiglia rispetto all’anno passato – afferma l’Associazione – già i consumatori hanno svuotato i loro portafogli tra regali e spese per alimentari.
Ecco il decalogo, con alcuni consigli del Codacons per evitare fregature:
1) Conservare sempre lo scontrino, per cautelarsi nel caso si intenda sostituire il prodotto acquistato.
2) Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino.
3) Guardare e confrontare più negozi: Nei giorni che precedono i saldi andare nei negozi a cercare quello che interessa, segnandone il prezzo; si può così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andare a colpo sicuro, evitando inutili code.
4) Consigli per gli acquisti. Cercare di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: così si è meno influenzabili dal negoziante e si corre meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non si aveva alcun bisogno.
5) Diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi.
6) Servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.
7) Negozi e vetrine. Non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato.
8) Prova dei capi: non c’è l’obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
9) Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10) Fregature. Se si ha il sospetto di avere preso una fregatura, meglio rivolgersi ad un’associazione dei consumatori oppure chiamare i vigili urbani.

Ufficio Stampa: 393/9803854

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