Codacons su spese pazze Trenord
Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:”Tabella normale”; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-parent:””; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:”Calibri”,”sans-serif”; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-fareast-language:EN-US;}
COMUNICATO STAMPA
Cronaca Milano
19 Maggio 2015
CODACONS: SPRECHI E SPESE PAZZE PER IL PRESIDENTE NORBERTO ACHILLE DI TRENORD, INDAGATO PER PECULATO
IN TRIBUNALE LA CLASS ACTION DEL CODACONS CONTRO TRENORD PER I VARI DISSERVIZI E RITARDI SULLE LINEE FERROVIARIE
VERGOGNOSO CHE SOLDI PUBBLICI VENGANO SPESI PER AFFARI PRIVATI; IL MANAGER HA GIA’ RESTITUITO 74 MILA EURO E SI E’ DIMESSO DALLA CARICA
Cronaca Milano: il gip, Giudice delle indagini preliminari, contesta al presidente Achille acquisti di vestiti, cene, pay-tv, alberghi, arredi, elettronica, bollette di telefoni cellulari e scommesse sportive; sono solo alcuni esempi delle spese effettuate da Norberto Achille Presidente di Ferrovie Nord con le carte aziendali.
Vergognoso in una Società già al centro di numerosi scandali, non ultima la class action relativa ai disservizi della Società durante il periodo del 9.12 – 14.12 del 2012, che vadano sprecati così tanti soldi per bisogni privati.
Il Codacons, che da anni si batte affinché vengano tutelati i diritti dei consumatori, e così anche quelli dei pendolari, che da anni sopportano ritardi, treni caldi d’estate e treni freddissimi d’inverno, cancellazioni ecc. ecc.
Il Codacons si augura che sia la volta buona affinché anche i Giudici italiani possano finalmente emettere una sentenza che sia d’esempio per tutte le grandi società, che pensano di poter fare tutti i loro comodi rimanendo impuniti.
Ufficio Stampa: 393/9803854
