COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza e Brianza
11 Luglio 2020
ALLARME DISSERVIZI: PESANTI TAGLI ALLE LINEE DEI BUS DELLA BRIANZA. VANNO RIPRISTINATE
STOP AI TAGLI IN BRIANZA: VIABILITÀ A RISCHIO. PIÚ ATTENZIONE AL TERRITORIO
CODACONS: “NECESSARIO INTERVENIRE CON URGENZA E FARE CHIAREZZA DA PARTE DELLA GIUNTA REGIONALE DI MONZA E BRIANZA. PRESENTEREMO UNA DIFFIDA PER ACCERTARE EVENTUALI RESPONSABILITÀ”
STOP AI TAGLI IN BRIANZA: VIABILITÀ A RISCHIO. PIÚ ATTENZIONE AL TERRITORIO
CODACONS: “NECESSARIO INTERVENIRE CON URGENZA E FARE CHIAREZZA DA PARTE DELLA GIUNTA REGIONALE DI MONZA E BRIANZA. PRESENTEREMO UNA DIFFIDA PER ACCERTARE EVENTUALI RESPONSABILITÀ”
“Basta ai tagli in Brianza, le linee su gomma z233 e z242 erogate da Autoguidovie vanno ripristinate” è la richiesta di Alessandro Corbetta, consigliere regionale, depositata al Consiglio regionale della Lombardia con un’interrogazione alla Giunta.
L’intervento di Corbetta arriva a seguito delle numerose segnalazioni fatte dal consigliere comunale di Besana Davide Bruscagin. “La mobilità in Brianza è essenziale, specie se consideriamo che nel periodo pre Covid ogni giorno erano circa 400.000 i pendolari che si muovevano da e verso la nostra Provincia. Inoltre sono circa 127.000 i brianzoli che ne escono per motivi di lavoro e studio”.
Numeri importanti secondo Corbetta, dati “che, uniti agli atavici problemi di traffico di cui soffre la nostra provincia, rendono prioritario mantenere un sistema di trasporti efficiente e capillare. Sfortunatamente però le linee degli autobus z233 (Triuggio – Albiate – Seregno FS) e z242 (Desio – Seregno – Carate – Renate), necessarie per la viabilità e il collegamento di diversi comuni brianzoli, risultano essere temporaneamente soppresse. Questa mancanza di servizio genera un fenomeno di isolamento dell’area e crea disagi ai cittadini e agli abitanti dei comuni interessati, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. Il danno si ripercuote anche sulla salubrità dei luoghi, poiché indirettamente incentiva l’utilizzo del mezzo privato con conseguente congestione di traffico e di inquinamento”.
“Regione Lombardia ha anche dato disposizioni intuitive affinché vengano garantiti i servizi di trasporto tramite l’attuazione dell’orario invernale non scolastico. Chiedo con forza alla Giunta regionale di farsi portavoce presso l’ente competente, ovvero l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, affinché vengano ripristinate celermente le due linee in ottemperanza delle disposizione regionali.“- conclude Corbetta –
“Più attenzione per questo territorio – afferma il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – ogni anno i cittadini versano ingenti tasse per poi vedere i servizi in costante diminuzione.”
Il Codacons, da sempre attento alle esigenze dei cittadini, presenterà una diffida alla Giunta della regione Lombardia e sollecita l’Agenzia del trasporto pubblico locale per accertare eventuali responsabilità.
L’intervento di Corbetta arriva a seguito delle numerose segnalazioni fatte dal consigliere comunale di Besana Davide Bruscagin. “La mobilità in Brianza è essenziale, specie se consideriamo che nel periodo pre Covid ogni giorno erano circa 400.000 i pendolari che si muovevano da e verso la nostra Provincia. Inoltre sono circa 127.000 i brianzoli che ne escono per motivi di lavoro e studio”.
Numeri importanti secondo Corbetta, dati “che, uniti agli atavici problemi di traffico di cui soffre la nostra provincia, rendono prioritario mantenere un sistema di trasporti efficiente e capillare. Sfortunatamente però le linee degli autobus z233 (Triuggio – Albiate – Seregno FS) e z242 (Desio – Seregno – Carate – Renate), necessarie per la viabilità e il collegamento di diversi comuni brianzoli, risultano essere temporaneamente soppresse. Questa mancanza di servizio genera un fenomeno di isolamento dell’area e crea disagi ai cittadini e agli abitanti dei comuni interessati, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. Il danno si ripercuote anche sulla salubrità dei luoghi, poiché indirettamente incentiva l’utilizzo del mezzo privato con conseguente congestione di traffico e di inquinamento”.
“Regione Lombardia ha anche dato disposizioni intuitive affinché vengano garantiti i servizi di trasporto tramite l’attuazione dell’orario invernale non scolastico. Chiedo con forza alla Giunta regionale di farsi portavoce presso l’ente competente, ovvero l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, affinché vengano ripristinate celermente le due linee in ottemperanza delle disposizione regionali.“- conclude Corbetta –
“Più attenzione per questo territorio – afferma il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – ogni anno i cittadini versano ingenti tasse per poi vedere i servizi in costante diminuzione.”
Il Codacons, da sempre attento alle esigenze dei cittadini, presenterà una diffida alla Giunta della regione Lombardia e sollecita l’Agenzia del trasporto pubblico locale per accertare eventuali responsabilità.
Ufficio stampa: 393/9803854