AUTORITA’ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI DENUNCIA L’INOTTEMPERANZA DI TRENORD NELL’INVIO DI COMUNICAZIONI AI CLIENTI SU RITARDI E CANCELLAZIONI TRENI
LA CORTE DI CASSAZIONE HA, DI RECENTE, SOSTENUTO CHE IL RITARDO DEL CONVOGLIO DA DIRITTO AL PASSEGGERO AL RISARCIMENTO DEL DANNO ESISTENZIALE
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Cronaca Lombardia: secondo l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, Trenord avrebbe tenuto una “perdurante inottemperanza” relativamente all’invio di e-mail e SMS relativi ritardi sulle cancellazioni dei treni verso tutti i clienti che hanno acquistato i biglietti attraverso i canali digitali di Trenitalia e che abbiano comunicato alla società i loro recapiti.
I pendolari non si possono dire certo soddisfatti dal servizio di Trenord, caratterizzato da un lato da un costante aumento del costo di biglietti e abbonamenti ma dall’altro da un servizio che non presenta segni di miglioramento che giustifichi i maggiori esborsi sostenuti.
“Di recente, anche la Corte di Cassazione ha sostenuto che il pendolare ha diritto al risarcimento del danno esistenziale nel caso di ritardi del proprio treno – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Avv. Marco Donzelli – sentenza che apre le porte al diritto di ogni consumatore di ottenere quanto gli spetta per i costanti ritardi che ogni giorno affliggono i pendolari lombardi e non solo.
La nostra Associazione si batte costantemente per il miglioramento delle tutele e garanzie ai pendolari, contattateci sui nostri canali per saperne di più.”
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