Al cimitero San Carlo di Seregno, i furti e i vandalismi sono ormai all’ordine del giorno: se inizialmente i malviventi si limitavano al furto di lumini e di piante, ad oggi la situazione è solo andata peggiorando. Infatti ora ad essere sottratti sono anche statue e rame, e non è difficile nemmeno vedere tombe scoperchiate. Una situazione, quella in oggetto, che ha portato a gravi difficoltà per i parenti dei defunti, i quali hanno addirittura organizzato una raccolta firme per invitare il Comune a prendere provvedimenti seri nel merito.
Infatti le famiglie che ormai sempre più spesso vedono le tombe dei propri cari vandalizzate o depredate, si ritrovano a sopportare sempre con maggiore difficoltà questo grave problema. I cittadini hanno più volte richiesto l’assunzione di un custode, che scoraggi l’azioni di vandali e ladri, ma la situazione non è tuttavia cambiata.
È chiaro che il problema in questione necessita di una celere risoluzione, in quanto non è accettabile il permanere di tali disagi per i cittadini. È necessario che la Pubblica Amministrazione agisca al più presto con rimedi che permettano una sorveglianza continua del cimitero, in modo da scoraggiare e prevenire future azioni illegittime
Il Codacons invierà quindi una diffida al Comune chiedendo l’introduzione di sistemi di sicurezza che permettano l’eventuale identificazione dei malviventi, con conseguente severa punizione dei soggetti individuati, ponendo così fine al problema.