COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza-Brianza
Martedì 27 Febbraio 2019
BRIANZA: INCIDENTI SUL LAVORO FATALI IN BRIANZA,
TRAGICA DUE GIORNI: DUE OPERAI MORTI E UNO FERITO GRAVE
CODACONS: NECESSARI MAGGIORI CONTROLLI SUL RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA,
PRESENTEREMO ESPOSTO IN PROCURA PER INDAGARE SU ATTIVITÀ INAIL
Cronaca Monza Brianza: Tragica due giorni a Brianza con tre gravi incidenti sul lavoro: due operai sono morti a Desio e Lentate sul Seveso; uno, originario di Mesa, è in gravi condizioni.
Lunedì 25 Febbraio un operaio è morto nel tardo pomeriggio, a causa delle ferite riportate dopo il cedimento di uno scavo per la costruzione di fognature, nel cantiere di Via Primavera, a Desio.
Nel pomeriggio di Martedì 26, un altro operaio, a Meda, dopo essere precipitato da una scala di cinque metri, è stato trasportato in ospedale in codice rosso, dove è stato operato d’urgenza per trauma cranico e si trova ricoverato in prognosi riservata.
Poche ore dopo, un uomo di 61 anni, originario di Lentate sul Seveso, è morto in seguito ad una caduta da circa sei metri di altezza, in una dinamica tragica analoga all’incidente verificatosi a Meda.
È il secondo incidente mortale in Brianza, il terzo in due giorni dopo quello di lunedì a Desio.
Tali fatti dimostrano la necessità di intensificare i controlli sui cantieri per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori.
Infatti, secondo gli ultimi preoccupanti dati, diffusi dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega sulla base delle pubblicazioni INAIL, a fine novembre del 2018 si registra il 9,8% di infortuni mortali in più rispetto al 2017.
Si tratta di un’emergenza diffusa in tutta Italia, ma si rileva che, ad avere il triste primato in relazione a tali gravissimi episodi, è la Regione Lombardia, dove si è registrato un aumento del 17% rispetto al 2017, con ben 163 morti nel 2018.
I recentissimi episodi, confermano, pertanto, le preoccupazioni emerse, rendendo necessario un effettivo controllo delle istituzioni preposte sul rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Codacons: “Questi dati sono la dimostrazione di un abbassamento della guardia in materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Necessari accertamenti su attività ispettiva da parte delle istituzioni preposte. Presenteremo esposto in Procura per verificare quali attività abbia compiuto INAIL al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e se siano prospettabili negligenze od omissioni idonee a configurare responsabilità penali in capo a quest’ultimo.”
Ufficio Stampa: 393/9803854