Codacons sull’ennesimo caso di abusivismo in sanità
COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza-Brianza
Venerdì 22 Febbraio 2019
BESANA BRIANZA: ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE:
DENUNCIATO FALSO DENTISTA
CODACONS: IMPORTANTI RISCHI PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI DOVUTI A TALI COMPORTAMENTI ILLECITI
DEPOSITEREMO NOMINA DI PARTE OFFESA E CI COSTITUIREMO PARTI CIVILI NEL PROCEDIMENTO
Cronaca Monza Brianza: falso dentista denunciato per esercizio abusivo della professione.
È successo nella mattinata di mercoledì 20 febbraio, durante la quale un odontotecnico di 56 anni, privo del titolo di laurea specialistica e mai iscritto all’ordine dei medici e degli odontoiatri, è stato scoperto e denunciato dai carabinieri, a seguito di un’ispezione effettuata da questi ultimi in collaborazione con i Nas di Milano, nel suo studio “Dental 32”.
Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dal sostituto procuratore della procura di Monza Carlo Cinque, l’odontotecnico da alcuni mesi operava sui pazienti come medico chirurgo, pur potendosi occupare, sulla base della sua vera qualifica, solo della costruzione di protesi dentarie.
L’uomo è stato, pertanto, denunciato per esercizio abusivo della professione.
I militari, insieme ai colleghi del Nas di Milano, sono ora impegnati nella ricostruzione della vicenda, e in particolare stanno cercando di capire da quanto tempo andasse avanti l’esercizio abusivo e quanti e quali clienti siano stati trattati.
Codacons: “Gravissimo episodio che ancora una volta colpisce l’ambiente della sanità lombarda”.
L’associazione interviene sull’ennesimo caso di abusivismo in sanità: enormi pericoli per la salute dei consumatori, inconsapevolmente ingannati, e truffa per le casse dello stato.
Fenomeno preoccupante: si stima che in Italia siano circa 15mila i dentisti abusivi, distribuiti soprattutto al Nord (51%), in particolare, tra le altre, in Lombardia.
Presenteremo nomina di parte offesa nel procedimento penale e ci costituiremo parti civili, al fine di tutelare gli interessi ed i diritti dei consumatori e dei cittadini danneggiati da questi comportamenti illeciti.”
Ufficio Stampa: 393/9803854
