COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza Brianza
Venerdì 22 dicembre 2017
IL CODACONS SULLA SCELTA POCO ECOLOGICA DEL RISCALDAMENTO A PELLET DELLA SCUOLA ANNA FRANK DI MEDA
IL CODACONS SCRIVE UNA LETTERA AL SINDACO CHIEDENDO L’INSTALLAZIONE DI UN RISCALDAMENTO CHE SIA MENO INQUINANTE
IL PROBLEMA DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA DEVE ESSERE RISOLTO NON INCREMENTATO.
Il piano di riqualificazione energetica della scuola Anna Frank di Meda ha già suscitato innumerevoli polemiche: oggetto delle critiche il progetto di installazione di un riscaldamento a pellet, una soluzione tutt’altro che ecologica. Il riscaldamento a pellet infatti genera consistenti emissioni di particolato, che portano ad un considerevole aumento dell’inquinamento ambientale. Da precisare che, dati Arpa alla mano, la provincia di Monza Brianza negli ultimi tempi ha riscontrato alte concentrazioni di PM10 nell’aria, molto al di sopra dei limiti consentiti per legge. Numerosi i tentavi di abbassare i valori, ma la concentrazione di smog e di inquinamento sono rimasti comunque alti. È chiaro quindi come la scelta di un riscaldamento a pellet sia una scelta antiecologica e pericolosa per un ambiente che risulta comunque poco salubre. Assurda la scelta quindi dell’installazione di un riscaldamento di questo genere, contando poi che l’obbiettivo primario era proprio quello di attuare una riqualificazione dell’edificio scolastico. È inoltre da considerare che un impianto del genere inquinerebbe una zona in cui è alta la presenza di minori, e pertanto il problema appare ancora più grave. Insomma a risolvere la questione basterebbe l’installazione di una pompa di calore, che consentirebbe quindi un riscaldamento pulito e poco inquinante, rispettoso dell’ambiente e della salute dei residenti nella zona. Fondamentale quindi l’installazione di un impianto che inquini meno e che sia oggettivamente più ecologico.
Per queste ragioni il Codacons scriverà al Sindaco di Meda al fine di richiedere l’installazione di un impianto meno inquinante nella scuola Anna Frank, in modo da tutelare l’ambiente e rendere l’aria della zona più salubre.
Ufficio Stampa: 393/9803854