COMUNICATO STAMPA
mercoledì 25 ottobre 2017
Cronaca Como
ALLARME TRUFFE A COMO
NUOVE MODALITÀ DI RAGGIRARE GLI ANZIANI
IL CODACONS SCRIVE AL SINDACO PER CHIEDERE UNA CAMPAGNA INFORMATIVA
L’allarme truffe a Como resta in primo piano.
E la conferma arriva dalla Questura di Como, ma pure dalla polizia locale che nei giorni scorsi ha smascherato un 35enne milanese che ha inscenato – in piazza Santa Teresa – un finto investimento.
Quando una 60enne alla guida di una Smart ha fatto la retromarcia si è gettato sotto la vettura senza in realtà essere stato colpito. Obiettivo mettere in difficoltà la pensionata alla guida e, sotto la minaccia di una decurtazione di punti della patente, farsi dare un risarcimento al volo.
Gli è andata male perché la polizia locale – con un agente in borghese presente – ha avviato gli accertamenti. Il resto lo hanno fatto le immagini di una attività commerciale in zona che hanno evidenziato bene come l’uomo ha fatto apposta a gettarsi sotto l’auto in manovra.
Ma in queste ore, dalla Questura, anche la conferma di un altro raggiro tentato in città ai danni di un pensionato nei giorni scorsi. L’uomo ha ricevuto, sul telefono di casa, una telefonata di un sedicente avvocato che chiedeva una cospicua somma di denaro da portare in caserma per permettere al figlio di tornare a casa. L’uomo, al telefono, ha sostenuto che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e per questo trattenuto in caserma. Tutto falso, ovviamente, tranne la richiesta di denaro a fine telefonata, ma il pensionato non ci è cascato ed ha allertato la Questura.
Visto i numerosi raggiri di questo genere ai danni di anziani pare necessario l’attuazione di una campagna contro le truffe.
Per queste ragioni il Codacons ha scritto al Sindaco per suggerire una campagna di sensibilizzazione sull’argomento, al fine di tutelare i cittadini da questo genere di truffe.