COMUNICATO STAMPA
Cronaca Varese
Venerdì 13 novembre 2020
VENDITA DI DOCUMENTI FALSI SUI SOCIAL: ARRESTATO 35ENNE. FACEVA PARTE DI UNA RETE INTERNAZIONALE
NEANCHE IL COVID FERMA IL TRAFFICO ILLECITO DI DOCUMENTI. IL CRIMINALE AGIVA ATTRAVERSO UN SITO WEB E UN PROFILO INSTAGRAM
CODACONS: ATTENZIONE ALLE VENDITE ONLINE. RIVOLGERSI ESCLUSIVAMENTE IN COMUNE
La polizia di Milano ha arrestato a Varese un cittadino russo di etnia cecena, accusato di far parte di una rete internazionale. Un vero e proprio “supermercato di documenti falsi” avvenuto online. Il traffico di documenti avveniva nel suo appartamento di Varese, pubblicizzando i suoi prodotti su Instagram e ricevendo ordini attraverso un sito web.
In base all’architettura criminosa del ceceno, il cliente contattava telefonicamente il gruppo criminale indicando le tipologie di documenti richiesti, inviava la propria foto ed effettuava il pagamento di importo dai €300 ai €1.500 a seconda della tipologia di ordine effettuato. I documenti venivano poi spediti con un corriere.
Codacons: la fabbricazione e la vendita di documenti falsi è un reato penalmente sanzionato e molto legato al fenomeno del terrorismo internazionale. Bisogna rivolgersi esclusivamente agli uffici anagrafe del Comune di residenza e prestare molta attenzione a questi fenomeni, denunciandoli alla polizia postale.
Ufficio Stampa: 393/9803854