Secondo dati raccolti dall’Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori) sulla base di un’indagine su un campione di 1236 cittadini, il 12% dei cittadini ha manifestato l’intenzione di non pagare l’ICI, in scadenza oggi 20 Dicembre alla luce del condono fiscale che sta per essere approvato dal governo.
Questo dato clamoroso conferma che la scelta di risanare, o meglio di tentare di sanare i buchi in bilancio con condoni fiscali, ingenera sfiducia nei cittadini e crea ulteriori problemi alla casse dello Stato.Un’ulteriore indagine verrà promossa alla scadenza del canone RAI, visto che il condono prevede che il pagamento possa essere sanato con il versamento di 10? per ogni annualità dovuta. Quindi il pagamento dell’annualità regolare del canone corrisponde a 8 anni di canone condonato.
Una vera beffa per tutti i cittadini, che già si chiedono perché pagare un canone per una Rai, sempre più lontana dal suo ruolo di servizio pubblico e sempre più infarcita di spot, messaggi e vendite pubblicitarie.
Le Associazioni dell’Intesa (Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori) precisano che Centinaia di contribuenti si sono rivolti e si rivolgono quotidianamente alle sedi delle associazioni dell’Intesa (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) non per chiedere come fare il condono ma per protestare in quanto non comprendono perché chi ha pagato sempre regolarmente debba essere svantaggiato rispetto a chi ha fatto il furbo o peggio, non pagando i tributi dovuti.
Due premi Nobel italiani, Franco Modigliani e Francesco Franco, chiedono a gran voce dal Corriere della Sera di risarcire gli onesti. Ed anche l’Intesa dei consumatori (formata da Adoc, Asdusbef, Codacons e Federconsumatori) chiede al Governo ed al Parlamento che se condono deve essere per chi non pagato il dovuto, deve esserci un risarcimento equo per chi invece ha pagato sempre tutto.
Che si preveda un bonus o che si rimborsino gli interessi, ma che comunque si dia un segnale inequivocabile che lo Stato rispetta e valorizza chi ha fatto e fa il suo dovere.
Le Presidenze Nazionali di Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, hanno deciso la costituzione di un comitato per chiedere l’equo rimborso per tutti i contribuenti ed è stato deciso che a tale comitato potranno aderire e partecipare tutti i cittadini iscrivendosi ad una delle Associazioni dell’Intesa dei consumatori.