Ma perché il Professor Galli Direttore Ania che proviene da prestigiosi uffici studi di organizzazioni imprenditoriali fa affermazioni completamente fuori luogo in merito agli aumenti RC Auto?
Parafrasando Marzano, si sostiene ancora dopo anni ed anni l’effetto fionda dopo il blocco delle tariffe deciso nel lontano 2000 (oltretutto quel blocco, non essendo stato pienamente rispettato, portò ad un aumento 2001-2000 di oltre il 9%). Come già ampiamente dimostrato dalla ricerca dell’antitrust, anche l’ISTAT conferma un aumento dall’ottobre 2002 ad oggi in media dell’8,4%, dati per altro sottostimati rispetto alle nostre rilevazioni che portano a valori dal 10 al 15% di aumento. Sarebbe necessario quindi anziché correre dietro alle frottole di Marzano, alla sua finta riforma, ai suoi decreti ammazza diritti e agli accordi truffa realizzare più opportunamente, per il bene stesso delle compagnie assicuratrici che dovrebbero recuperare immagine e credibilità aprire seri confronti e risolvere i nodi strutturali del settore anche attraverso le proposte concrete che sono state avanzate dall’Intesa dei Consumatori che se attuate abbatterebbero le tariffe del 26,5%. In caso contraria si continua con lo scontro, con la denuncia ed ovviamente con la grande battaglia del referendum abrogativo del decreto salva compagnie.
