In base ai dati di Polizia e Carabinieri, il numero di incidenti e morti sulle strade italiane nel periodo del controesodo sarebbe stato superiore a quello registrato nell’analogo periodo nei precedenti anni. E’ infatti di 41 incidenti mortali e 47 vittime il bilancio dell`ultimo week end di agosto; nel week end omologo del 2005, erano stati rilevati 25 incidenti mortali con 32 vittime.
Questi dati ? afferma il Codacons ? dimostrano come in Italia sul fronte della sicurezza stradale ci sia ancora molto da fare. Per questo l’associazione chiede di introdurre la materia ?Educazione stradale? nelle scuole, così come prevede il Codice della strada (art. 230), in modo tale da spiegare agli studenti il corretto comportamento alla guida dell’automobile e tutte le regole per evitare incidenti, e diffondere così la cultura della sicurezza stradale già in età adolescenziale.
E una critica, in fatto di sicurezza stradale, arriva anche nei confronti della Rai.
Il Codacons ha rilevato infatti con piacere la produzione e trasmissione di una serie di brevi programmi sulla sicurezza stradale intitolata ?Mettici la testa? prodotti da RAI EDUCATIONAL. Questi programmi sono risultati molto graditi e seguiti dai cittadini anche perché la tecnica di realizzazione è particolarmente efficace (rapida e leggera) accompagnata da contenuti spesso drammatici e sconcertanti per la conoscenza che danno di fenomeni pressoché ignoti alla maggior parte dei cittadini. Tuttavia la loro trasmissione è stata relegata ad orari improbabili, così da limitarne i benefici effetti.
Il Codacons chiede oggi alla RAI che tali trasmissioni sulla sicurezza stradale siano messe in onda con cadenza quotidiana prima o dopo ciascuna edizione dei TG. Tale semplice misura che andrebbe a togliere un limitatissimo spazio a programmi che ci sembrano piuttosto lontani dalla funzione pubblica che svolge la rete di Stato, servirà al raggiungimento di obiettivi sociali enormi.