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Costruttori, arrivano gli assegni

Gli argentani caduti nel crac Coopcostruttori stanno ricevendo gli assegni della solidarietà inviati dalla Legacoop come seconda tranche. I primi sono arrivati ieri e ovviamente nell`elenco non ci sono coloro che hanno inviato la famosa raccomandata a Legacoop per il rinvio dei termini delle prescizione. E intanto, mercoledì sera, si è riunito una delegazione del Carspac1. E` quella che non ha aderito al Codacons “e che è rimasta fedele – si legge in una nota – a quella che è stata la base della manifestazione del 3 aprile e che ha incontrato giovedì 24 luglio Paolo Cattabiani, Mirco Dondi e i loro collaboratori“. L`incontro – spiega la nota – è avvenuto su richiesta della componente del Carspac, che ha chiesto alla Legacoop un impegno sostanziale sulle 3 questioni già note: la costruzione del terzo tempo della solidarietà cooperativa, l`inserimento delle vittime del Crac Coopcostruttori fra i beneficiari dei contributi provenienti dai “Fondi dormienti“ e la garanzia del prestito sociale. Il gruppo capitanato da Valerio Cellini, avuta la conferma dell`erogazione della seconda tranche (7,50% per il prestito sociale e 6,38% per le Apc), ha esaminato l`annuncio dei dirigenti Legacoop che “pari entità – si legge nella nota – arriverà nella primavera del 2009 ma non a coloro che hanno inviato la famosa raccomandata“. “Legacoop ha accolto – scrive il Carspac1 – che l`erogazione abbia luogo anche per eventuali ex-soci che decidessero di ripensare la scelta fatta con l`invio della Raccomandata e per questo sarà predisposto un modulo unico per rendere nulla tale scelta. La gestione delle eventuali disdette – precisa il comunicato – sarà a carico della Componente del Carspac no Codacons e le disdette devono essere presentate entro il prossimo 31 ottobre 2008 alla Legacoop“. Il Carspac1 poi, sulle tre questioni, ricorda la volontà che si è assunta la stessa Legacoop di impegnarsi per il terzo tempo di solidarietà cooperativa e inoltre – ed ecco una novità -, “si è d`accordo altresì – scrive ancora il Carspac1 – sulla necessità di incontrare singolarmente le Istituzioni e i Parlamentari della Provincia di Ferrara (non più solamente di sinistra,ndr) per fare il punto sul capitolo “Fondi dormienti“ ed ottenere che i detentori di Apc possano usufruire di eventuali contributi. Nella medesima riunione, Cellini & C. hanno deciso di organizzare due gruppi di lavoro: uno sui Fondo dormienti e l`altro a sostegno degli ex soci che hanno presentato o presenteranno disdetta della famosa raccomandata.

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