Crac Coopcostruttori, il comune si costituira’ parte civile?

 IL COMUNE si costituirà parte civile? La questione, legata al processo è un interrogativo cui il sindaco di Argenta Giorgio Bellini, ha abbozzato una risposta: "Valuteremo il da farsi?spiega? ma per decidere si dovrà coinvolgere il consiglio comunale".  Se ne è parlato anche l altra sera alla riunione del Carspac 1-No Codacons che ha confermato le sue linee strategiche "diverse, opposte dalle azioni legali del Carspac 2, che sono una strada in salita? spiega il portavoce Valerio Cellini? noi puntiamo ad un terzo tempo dell’operazione di solidarietà di LegaCoop per il rimborso dei risparmi, alla tutela del prestito sociale ed ai fondi dormienti. Abbiamo in programma incontri politico istituzionali, con partiti e senatori di governo e non". Poi la situazione giudiziaria. Si prospettano tempi lunghi per accertare in un aula di tribunale il reato di bancarotta e di associazione a delinque a 58 indagati. E con l’incertezza sull’entità dei risarcimenti. A giorni scadono i termini per presentare le memorie difensive. Poi il sostituto procuratore formulerà i capi d’ imputazione ed il giudice per le udienze preliminari dovrà decidere se archiviare (difficile dirsi per tutte le posizioni) o rinviare a giudizio. "Dunque ? precisa Cellini ? secondo noi la soluzione più conveniente è quella di portare a casa il miglior risultato possibile nel più breve periodo: meglio insomma un uovo oggi che una gallinella domani". Resta aperta la questione, è questa è una scelta personale, delle costituzioni a parte lesa. Lo possono fare tutti: sia chi non ha inviato la lettera della prescrizione a LegaCoop sia i cosidetti ‘pentiti’: coloro cioè che hanno chiesto la prescrizione ma che la vogliono revocare per incassare la tranche solidaristica del 15% entro la primavera 2009.  Il Codacons precisa che si faccia attenzione nel firmare tale disdetta che potrebbe rivelarsi un boomerang nel caso si esoneri in toto la LegaCoop anche da presunte responsabilità. Intanto spunta una proposta: rinunciare in massa alla costituzione di parti offese in cambio di una soddisfacente contropartita economica da parte di legacoop.