Un nuovo allarme attende questa estate i consumatori italiani, e riguarda le creme solari. O meglio, alcune sostanze contenute nei prodotti per difendere la pelle dal sole, che in realtà potrebbero risultare nocive per la salute umana.
Da una accurata indagine del settimanale Il Salvagente, che compara 12 prodotti di larga diffusione in Italia, si rileva che sul fronte delle creme solari non c’è tanto da sorridere, e alcune contengono sostanze che lasciano piuttosto perplessi gli esperti.
Tra le sostanze poco gradite troviamo le FRAGRANZE ALLERGENICHE; i PEG, che renderebbero la pelle più permeabile anche ai composti nocivi; i PARABENI, in genere combinati con il fenossietanolo, solvente antibatterico ma che secondo gli esperti avrebbe effetti negativi sul sistema riproduttivo; infine i liberatori di FORMALDEIDE, sostanze capaci di cedere questa molecola che il Circ (Cancer International Research Center) classifica come cancerogena.
Ecco dunque, sulla base dei 12 prodotti confrontati da Il Salvagente, quelli che contengono sostanze non sempre innocue:
Sulla base di tali dati, e in forza del principio di precauzione, il Codacons chiede oggi al Ministero della Salute di avviare una indagine sulle creme solari commercializzate in Italia, al fine di accertare in quale misura tali sostanze, bocciate dagli esperti, possano rappresentare un rischio per la salute dei consumatori e, se necessario, disporne il ritiro dal commercio.
L’associazione ha chiesto anche l’intervento del Procuratore della Repubblica di Torino Raffaele Guariniello, sicuramente il più competente in materia, affinché si attivi per tutelare la salute dei consumatori italiani.