Decisamente critico il Codacons in merito alla “social card†annunciata oggi dal Ministro dell’economia, Giulio Tremonti.
“Misure di questo tipo sono assolutamente inutili – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Si tratta infatti di interventi “una tantum’, di entità tra l’altro modesta, e del tutto insufficienti a coprire le maggiori spese sostenute nel corso dell’anno dalle famiglie, a causa dei rincari dei prezzi e delle tariffe. Questi 120 euro che il Governo metterà a disposizione delle famiglie meno abbienti entro dicembre – prosegue Rienzi – basteranno appena ad acquistare pandori, panettoni, torroni, e qualche pallina nuova per l’albero di Nataleâ€.
Il Codacons promuove invece il blocco delle tariffe, ma chiede massima vigilanza sul settore ferroviario. Il rischio infatti – spiega l’associazione – è che i treni più economici vengano sostituiti con quelli più costosi come l’Alta Velocità , limitando quindi la possibilità di scelta degli utenti ed attuando così un incremento occulto delle tariffe.
“Farebbe meglio il Governo a studiare misure in grado di sostenere nel lungo termine i bilanci dei nuclei familiari – prosegue Rienzi – adottando provvedimenti tesi a consentire risparmi tutto l’anno, ad esempio liberalizzando i saldi, aprendo i mercati comunali alla vendita diretta produttore-consumatore ed eliminando i balzelli inutili come l’Iva sulla tassa rifiuti o gli ”extra-costi” dalle bollette elettriche’.