Nuova sconfitta per Gianni Morandi e il suo show del sabato sera. Maria De Filippi, infatti, è uscita vincitrice dalla sfida dell’Auditel raccogliendo il 27.88% di share pari a 6.103.000 spettatori, contro i 5.496.000 spettatori e il 25.04% di share di Morandi.
Il motivo della perdita di telespettatori del sabato Rai, sostiene l’Osservatorio per la qualità dei programmi tv del Codacons, risiede nella noia di una trasmissione lunga, monotona, priva di colpi di scena e di comicità vera, che si regge sulle canzoni, molte delle quali sorpassate, di Morandi.
Uno show, continua il Codacons, adatto solo agli ultracinquantenni, decisamente incapace di attecchire sul pubblico giovane e di tenere incollati al teleschermo gli italiani.
Un varietà di prima serata, afferma l’Osservatorio del Codacons, non può reggere 3 ore e mezza, per 16 puntate, sulle canzoni di repertorio di un cantante, nemmeno se l’artista in questione fosse Elvis Presley?figuriamoci quindi se la trasmissione di punta della rete di stato italiana può reggere sulle canzoni di Gianni Morandi! Non perché queste siano brutte, semplicemente perché adatte e conosciute solo ad una nicchia di telespettatori di età avanzata, cosa che inevitabilmente determina il calo di ascolti. Senza contare che la perdita di audience potrebbe ricadere sulla vendita di biglietti della Lotteria Italia, con evidenti danni per l’erario. A questo punto il Codacons si chiede: Quanti biglietti sono stati finora venduti? E peccato che il programma della De Filippi sia registrato; altrimenti Morandi, per risollevare gli ascolti, avrebbe potuto provare a collegarsi in diretta a ?C’è Posta per te?, e vedere gli effetti sull’audience!
La Rai, conclude il Codacons, ha sprecato milioni di euro in uno show noioso e lento: a questo punto faccia un ultimo sforzo. Ascolti le esigenze e i gusti dei telespettatori, tiri fuori qualche altro milione e faccia andare in tv qualche comico degno di questo nome, capace di tenere i telespettatori incollati alla tv e fargli fare qualche bella risata vera!