ANCORA PAURA, disagi e rabbia. E soprattutto ancora una strage scampata. È decisamente l?anno nero dell?Atm. Non bastassero i tram, ora deragliano anche i treni della metropolitana. È successo ieri mattina, alle 7.15, alla fermata della linea 2 di Cascina Gobba. Era l?ora di punta e i vagoni erano stipati di passeggeri che andavano al lavoro. Un treno della linea Gessate-Milano, proveniente da Vimodrone, a nemmeno 50 metri dalla stazione, è uscito dai binari. A deragliare è stato il carrello della quinta carrozza, dopo aver scondinzolato a destra e a sinistra tra i binari, con la gente che urlava terrorizzata, per un centinaio di metri. Dopo lo slittamento il vagone si è staccato dal resto del treno e si è fermato fra gli scambi a circa un metro dal resto del convoglio. «Dagli specchietti retrovisori – ha detto il macchinista – ho visto il treno che in coda era storto. Ho frenato e l?ultima vettura è uscita dai binari». A PROVOCARE l?incidente – spiega l?Atm – è stato uno smottamento della massicciata, probabilmente determinato dalle piogge di questi giorni. Da qui lo spostamento della rotaia e del giunto, che, al passaggio del treno, è saltato e ha provocato la fuoriuscita del carrello. In quel tratto – spiegano all?Atm – sono già in corso da tempo lavori per la sostituzione dei binari e la sistemazione della massicciata e le carrozze procedono a velocità più che ridotta: 14 chilometri all?ora. Al di là delle cause dell?incidente, però, ancora una volta centinaia di passeggeri, tra cui anche diversi disabili, hanno vissuto momenti di terrore, fra grida di rabbia e pianti di paura. Bloccato il treno, tutti sono stati costretti a scendere e a camminare in colonna sui binari per raggiungere la stazione di Cascina Gobba, che in pochi minuti si è paralizzata. Scale mobili ferme, mezzanini intasati, persone che non sapevano più dove andare. Sul posto sono accorsi polizia, vigili del fuoco, vigili urbani e ambulanze, mentre il personale Atm faceva tutto il possibile per alleviare i disagi, che sono stati enormi. E? stato attivato un servizio navetta per collegare le stazioni di Cascina Gobba con Vimodrone e Cologno. Ma gli autobus sostitutivi sono stati subito presi d?assalto e in molti sono stati costretti a farsi a piedi il tratto tra le fermate. Alle 8 la circolazione dei treni è stata ripristinata parzialmente a binario unico. I tecnici dell?Atm hanno lavorato ore per rimuovere i vagoni e ripristinare la linea e solo alle 13.30 la circolazione ha potuto riprendere regolarmente. Inevitabili le polemiche. Il Codacons chiede al sindaco Moratti di «rimuovere dal suo incarico il presidente dell?Atm Elio Catania». E critiche arrivano anche da Forza Italia, con il capogruppo in Consiglio Comunale, Guido Gallera, che esprime preoccupazione e chiede «spiegazioni perché il progetto di sicurezza globale illustrato da Catania a ottobre o non ha funzionato o non è ancora stato attuato».