Dopo la brutta vicenda del bambino milanese che al ristorante, anziché bere acqua, ha bevuto detersivo probabilmente per un errore del cameriere, interviene l’Intesa dei consumatori. Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno infatti deciso di diffidare il Ministero della Salute e i Nas affinché dispongano controlli presso tutti i ristoranti per accertare sia le condizioni igieniche, sia che i gestori non aggiungano i ?resti? alle bottiglie d’acqua. E’ nota infatti la pratica seguita da troppi ristoratori che, per limitare le spese, mettono insieme l’acqua che avanza nelle bottiglie alla fine dei pasti dei clienti, in modo tale da fare, con tali resti, altre bottiglie piene.
Tutto ciò mina pericolosamente la salute dei cittadini, poiché viola le disposizioni in materia di igiene e rappresenta un’ottima via per la diffusione di malattie.
Per questo le 3 associazioni invitano i consumatori a fare molta attenzione quando consumano presso ristoranti e pizzerie, e a pretendere che le bottiglie d’acqua, di vino e di ogni altra bibita vengano aperte dal cameriere direttamente al tavolo dinanzi al cliente.
Elio Lannutti |
Carlo Rienzi |
Rosario Trefiletti |