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DISABILE “PRIGIONIERA” IN AEREO ALL’AEROPORTO LEONARDO DA VINCI DI ROMA

Il Codacons denuncia uno scandaloso episodio di inciviltà e di mancato rispetto della legge avvenuto oggi all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma. Un anziana signora disabile è stata “prigioniera” per oltre un ora dell’aeromobile 1619 con il quale da Napoli aveva raggiunto la capitale, a causa della totale assenza del personale addetto.

Si scopre infatti che la normativa europea sui diritti dei passeggeri disabili, entrata in vigore nel nostro paese il 16 luglio e che prevede supporto e assistenza per i portatori di handicap, in Italia è ancora una formalità.

La donna – racconta il Codacons – ostaggio insieme al marito, non solo ha visto violati i suoi diritti ma oltre ad avere subito il lungo e straziante disagio ha poi perso la coincidenza con il vettore che l’avrebbe portata a Lione, dove si stava dirigendo per sottoporsi ad un intervento chirurgico di trapianto.

Ciò che rende più grave l’accaduto è che solo l’intervento della polizia, sollecitata dai passeggeri in attesa di poter salire sullo stesso aereo per raggiungere Brindisi, ha determinato l’arrivo del personale che si è poi adoperato per la liberazione dell’anziana.
Naturalmente il Codacons mette a disposizione il proprio ufficio legale ai passeggeri vittime del disservizio interessati a richiederne i danni.

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