Un monitoraggio partito nel settembre del 2007, proseguito durante tutto lo scorso anno scolastico e i cui dati, aggiornati, sono finiti in un dossier dall’eloquente titolo "Disastro imminente, le scuole della Provincia di Roma ancora fuorilegge". Nel documento i ragazzi di Azione Giovani e Azione Studentesca, dopo avere passato al setaccio 140 istituti secondari di Roma e Provincia hanno ribadito la «drammaticità della situazione». In particolare, il 92% degli istituti non possiede il certificato di agibilità, il 91% non sarebbe provvisto del certificato di collaudo statico ed il 67% non è progettato con normativa antisismica L’87% risulta non avere il certificato di conformità dell’ impianto elettrico e il 39% non possiede l’impianto per la protezione contro le scariche atmosferiche, mentre il 91% non ha il certificato di conformità dell’ impianto idrotermosanitario ed il 92% non possiede il certificato di conformità dell’ impianto di protezione antincendio. Infine, il 56% delle scuole presenta le facciate esterne o i muri interni in pessimo stato manutentivo. «La tragedia di Torino deve fare riflettere ancora di più – spiega Cesare Giardina, presidente di Azione giovani – sull’importanza di non trascurare alcuna voce della manutenzione scolastica. Finora, invece, si sta andano avanti mettendo delle toppe superficiali, senza andare al cuore della questione. Da tempo chiediamo che la Provincia metta mano a un piano di interventi straordinario, facendo leva anche sui fondi messi a disposizione dal ministro Gelmini, soprattutto per le scuole del centro di Roma le più datate e disastrate». Il dossier riporta degli esempi, tra cui quello del liceo Scientifico Archimede, al Nuovo Salario che conquisterebbe la maglia nera dell’edilizia scolastica. «Sono previsti nel piano 2007/2009 – si legge nel documento – sono previsti lavori di adeguamento parziale alla L. 46/90 in relazione alla conformità dell’impianto idro-termico sanitario ed elettrico. Ma la scuola risulta ancora sprovvista diei certificati di agibilità, collaudo statico, conformità di protezione antincendio, di superamento delle barriere architettoniche e della denuncia di impianto messa a terra». I dati raccolti da Ag e Azione studentesca corrispondono sostanzialmente a quanto rilevato da una recente indagine del Codacons secondo cui una scuola su due, nel Lazio è fuorilegge. Su 1500 edifici scolastici della regione, infatti, solamente il 45% possiederebbe il certificato di agibilità statica e il 20% degli stabili necessiterebbe di interventi urgenti. Intanto. i ragazzi dell’Unione degli Studenti di Roma, quelli del Collettivo autorganizzato degli studenti e delle studentesse, della Rete dei collettivi e del collettivo Senza Tregua, questa mattina si riuniranno per decidere alcune iniziative di solidarietà agli studenti del liceo di Torino in cui un ragazzo è morto per il crollo di un soffitto e per la sensibilizzazione alla questione della sicurezza scolastica «evitando però – scrivono in una nota – spettacolarizzazioni e strumentalizzazioni».