Uno dei più importanti dipartimenti del CNR di Roma, Centro Nazionale di Ricerca, l’Istituto di Medicina Sperimentale, è stato commissariato per motivi che sono ancora ignoti, così come risulta da una dichiarazione del prof. Ravagnan, ex direttore del Dipartimento, dichiarazione data durante la trasmissione ?Uno Mattina? in cui il professore in un appello accorato si preoccupava delle sorti del Dipartimento di Medicina Sperimentale. Infatti con provvedimento del Presidente del CNR sembra che lo stesso Dipartimento sia stato commissariato e che verrà fuso con altri istituti. Una decisione che potrebbe mettere a rischio i progetti e le ricerche tutt’ora in corso oltre a quelli recentemente approvati dal Ministero della Sanità. Si tratta precisamente di due progetti di notevole importanza scientifica , il primo riguarda uno studio sugli effetti biologici a lungo termine dei campi elettromagnetici e il secondo riguarda le infezioni virali con particolare riferimento all’epatite B e C e quindi a malattie sociali molto diffuse tra la popolazione. Il cittadino contribuente, rappresentato dal CODACONS, si chiede e chiede al Presidente del CNR e al Commissario dell’Istituto i motivi del drastico e grave provvedimento e soprattutto quale fine faranno i progetti già oggetto di finanziamento da parte del Ministero della Sanità, progetti di cui sono autori i componenti del commissariato istituto di Medicina Sperimentale. E’ importante sottolineare che si tratta di progetti rilevanti per conoscere esattamente i danni provocati dall’inquinamento elettromagnetico contro cui da anni lotta il Codacons e che sono finanziati con denaro pubblico e quindi dei contribuenti.