La Corte di Cassazione, pronunciandosi sul caso di Eluana Englaro, vicenda che ha nettamente diviso l’opinione pubblica, ha disposto – nel dispositivo della sua decisione – che venissero cancellati tutti i nominativi presenti nella sentenza in caso di pubblicazione della stessa anche per via elettronica.
Tuttavia il sito internet del famoso quotidiano “La Repubblica”, nel rendere accessibile la sentenza in oggetto, non ha tenuto conto di tale precisazione della Corte, e ha pubblicato integralmente il dispositivo.
Per tale motivo il Codacons chiede al giornale di scusarsi pubblicamente con i soggetti citati nella sentenza, che sono stati resi noti nonostante il divieto della Corte di Cassazione.