EMERGENZA FREDDO: IL CODACONS DIFFIDA IL MINISTERO
Con il maltempo e il freddo arriva l’emergenza per i soggetti più deboli. Ogni anno migliaia di cittadini vengono colpiti dal brusco calo delle temperature che si registra in questi periodi e dal gelo tagliente, perché non in grado di difendersi da questi eventi climatici. Si tratta dei senzatetto che non hanno un posto dove andare per ripararsi dal freddo, spesso nemmeno un pasto caldo o una coperta per riscaldarsi. Ma anche degli anziani abbandonati a se stessi o degli invalidi che necessitano di un aiuto per effettuare le attività quotidiane.
Purtroppo non sono rari i casi in cui questi soggetti, impotenti dinanzi al gelo, subiscono danni fisici rilevanti se non addirittura la morte.
Per il Codacons è necessario un intervento a livello istituzionale per porre un rimedio a questi pesanti disagi. A tal fine l’associazione diffida oggi il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali ad attivarsi per alleviare le pene dei soggetti più deboli e sottrarli ai rischi connessi al maltempo. Nello specifico il Codacons diffida il Ministero a istituire una task force di volontari, medici e assistenti sociali nelle città d’Italia che giri per le strade offrendo assistenza gratuita e cure ai soggetti a rischio o a chi ne faccia richiesta.
Per il Codacons, inoltre, è indispensabile un provvedimento del Ministero al fine di garantire l’apertura di metropolitane, stazioni ferroviarie e punti di ritrovo dove le categorie deboli possano trovare sollievo, riparo e calore anche durante la notte.
