Nè Carspac1 nè Carspac2: perchè, come scrivono in una lettera aperta – pubblicata nelle “lettere“ -, i membri del comitato pro-Codacons sottolineano che la decisione del 23 aprile scorso di aderire alla proposta dell`associazione fu approvata a maggioranza. I membri del coordinamento Bigoni, Cricca, Coatti F., Marconi, Bolognesi, Barducci, Cocchi, Accorsi L., sottolineano che Valerio Cellini da quella assemblea è dimissionario. E dunque, il Carspac non può esser rappresentato da Cellini, poichè “il coordinamento Carspac a tutt`oggi non ha ancora nominato il nuovo portavoce e nessuno si può presentare come tale per il Carspac (1 o 2) alla Lega e alle istituzioni“. Cellini replica di non rappresentare solo se stesso ma altre centinaia di soci.