Il Codacons e l`Associazione per i diritti civili nella scuola hanno chiesto al Tar di annullare la validità delle prove scritte della maturità 2008, limitando il giudizio sugli studenti alla sola prova orale e al giudizio formulato dal consiglio di classe per l`ammissione dei maturandi. Le associazioni si riferiscono alle prove di italiano, greco e inglese che contenevano errori e hanno chiesto al ministero dell`Istruzione un risarcimento danni pari a 500 euro a studente.