I ricercatori coinvolti nello scandalo degli esami truccati presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università La Sapienza, devono essere immediatamente sospesi dal servizio. Lo afferma il Codacons, a seguito della notizia del rinvio a giudizio di 6 ricercatori dell’ateneo coinvolti, assieme ad altre 21 persone, nell’inchiesta sugli esami truccati.
“Ci meravigliamo di come, nonostante le pesanti accuse e il rinvio a giudizio deciso dal gup Barbara Callari, i vertici della facoltà abbiano deciso di mantenere al proprio posto i ricercatori coinvolti nel supermarket degli esami – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Non vogliamo entrare nel merito della vicenda giudiziaria, né condannare nessuno, ma nell’interesse degli studenti riteniamo che i 6 ricercatori debbano essere immediatamente sospesi dal servizio, almeno fino a che non sarà stata fatta piena luce sulla grave vicenda”.
Ovviamente – conclude l’associazione – ci aspettiamo, qualora già non sia stato disposto, l’annullamento e la conseguente ripetizione dei 27 esami finiti sotto inchiesta