La rivalutazione dell’euro sul dollaro è oramai cosa nota. Ciò che forse è meno noto è un’ingiustizia a danno dei cittadini che hanno prenotato mesi fa un viaggio nell’area del dollaro. L’art. 11 del decreto 111 del 1995, infatti, prende in considerazione solo l’aumento dei prezzi dei pacchetti turistici legato al rapporto euro/dollaro, ma non fa alcun riferimento alla possibile diminuzione degli stessi prezzi.
Così molti cittadini che hanno prenotato una vacanza con svariati mesi di anticipo nelle aree del dollaro, stanno protestando al Codacons chiedendo per quale ragione non possano godere del vantaggio rappresentato dalla rivalutazione dell’euro.
Il CODACONS interviene oggi sulla questione puntando il dito contro i tour operator. Questi ultimi, secondo l’associazione, dovrebbero abbassare il prezzo dei pacchetti turistici di almeno il 10%, ma non lo fanno. E proprio per questo motivo oggi il CODACONS ha diffidato formalmente le associazioni di categoria FIAVET e ASTOI, chiedendo loro la riduzione immediata dei prezzi.
L’associazione, inoltre, minaccia di denunciare per truffa gli operatori del turismo che rifiuteranno di adeguare i prezzi alla rivalutazione euro/dollaro.