Proprio i giornali, che tante pagine hanno dedicato dall’inizio dell’anno agli arrotondamenti da euro, spesso coraggiosamente e correttamente denunciando dai loro spazi i comportamenti scorretti dei commercianti, sono caduti in una grave contraddizione. Dall’1 gennaio 2002, e successivamente subito dopo l’ 1 marzo, molte testate hanno ritoccato i prezzi, facendo cifra tonda e danneggiando non poco i consumatori. Senza contare poi che le prime avvisaglie generalizzate di aumenti c’erano state già a inizio dicembre, con i prezzi volati da 1.500£ a 1.700£.
Ecco nello specifico l’elenco dei giornali che si sono resi protagonisti degli arrotondamenti per eccesso:
Il Giornale da 0,88? a 1,00?
La Repubblica da 0,88? a 0,90?
L’Unità da 0,88? a 0,90?
Corriere della Sera da 0,88? a 0,90?
Il Sole 24 ore da 0,98? a 1,00?
Italia Oggi da 0,98? a 1,00?
Il Foglio da 0,88? a 1,00?
Il Mattino da 0,88? a 0,90?
Il Messaggero da 0,88? a 0,90?
La Stampa da 0,88? a 0,90?
Il Tempo da 0,88? a 0,90?
Libero da 0,88? a 0,90?
Davvero singolare il fatto che le testate sopra indicate, che sono poi quelle più diffuse e vendute, abbiano effettuato aumenti quasi tutte nella stessa misura e con gli stessi tempi.
Tanto strano che potrebbe far pensare ad un preciso accordo tra gli editori per aumentare i prezzi annullando la concorrenza.
Il CODACONS, che condanna duramente il comportamento ipocrita dei quotidiani, si riserva di presentare contro gli editori un esposto all’Antitrust affinché indaghi sulla possibilità di un cartello anticoncorrenza .