Ecco il testo integrale della lettera che oggi l’Intesa dei consumatori ha inviato, in segno di protesta contro la puntata del 19/12/2002 di ?Porta a Porta? ai Presidenti di Camera e Senato Casini e Pera, alla Commissione di vigilanza Rai, al Presidente Rai e al Direttore di Rai1, all’Autorità per le tlc e all’Ordine dei giornalisti.
?Oggetto: gravissima violazione pluralismo informazione puntata ?Porta a Porta? del 19.12.2002.
Richiesta di avvio procedimento e relative sanzioni a carico del giornalista Bruno Vespa.
Le sottoscritte associazioni dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori, facenti parte dell’?Intesa dei Consumatori?, regolarmente iscritte nell’elenco del Consiglio dei Consumatori ed Utenti (CNCU) ai sensi della legge 281/98, stigmatizzano la faziosità e la preordinata violazione del pluralismo dell’informazione,alla quale il servizio pubblico è obbligato ad attenersi, in merito alla puntata sull’euro ?Porta a Porta? trasmessa da Raiuno il 19.12.2002.
Le associazioni dell’Intesa,che hanno fatto il possibile per tutelare i diritti dei consumatori da aumenti ed arrotondamenti da euro che hanno messo a repentaglio i redditi delle famiglie e proprio per questo accusate di euroterrorismo e disfattismo da ministri della Repubblica, scandalizzate dalla mancanza di contraddittorio nella puntata in oggetto,ritenendo che il servizio pubblico,pagato con i soldi dei cittadini,non possa essere assimilato né a propaganda da ?Istituto Luce? né a gestione personalistica del dottor Vespa,chiedono l’avvio di un procedimento ed il ripristino urgente del pluralismo dell’informazione.
Riservandoci ulteriori iniziative a tutela dei diritti ed interessi dei consumatori in attesa di urgenti risposte,l’occasione è gradita per inviare
Distinti Saluti?